TikTok, il popolare social network cinese, è stato multato di 345 milioni di euro per aver violato la privacy degli adolescenti in Europa. La Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ha scoperto che TikTok non proteggeva i dati personali degli adolescenti, rendendo pubblici i propri account per impostazione predefinita. La commissione ha inoltre riscontrato che l'applicazione non adottava misure sufficienti per eliminare i rischi che potrebbero incontrare gli utenti di età leggermente superiore a 13 anni.
Nel settembre di quest’anno, il DCP ha multato TikTok per aver consentito ai minori di accedere a contenuti rischiosi. La revisione ha coperto un periodo di cinque mesi da luglio 2020 al 31 dicembre 2020. È stato riscontrato che il trattamento dei dati di TikTok durante questo periodo ha violato le disposizioni del regolamento generale sulla protezione dei dati relative ai bambini di età compresa tra 13 e 17 anni.
L'autorità irlandese di regolamentazione dei dati è responsabile di tutte le ispezioni di TikTok ai sensi del regolamento generale sulla protezione dei dati. Ciò è dovuto al fatto che l’azienda ha attualmente una base europea a Dublino. Tuttavia, poiché le presunte violazioni riguardano tutta l’UE, la decisione finale dovrà essere approvata dal Comitato europeo per la protezione dei dati.
Dettagli raffinati
La sanzione da 345 milioni di euro è la più grande sanzione per la privacy mai comminata a TikTok e la quinta più grande multa imposta a qualsiasi azienda tecnologica ai sensi del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Il DPC ha riscontrato che TikTok ha violato il GDPR rendendo pubblici gli account utente bambini per impostazione predefinita, non fornendo informazioni trasparenti agli utenti bambini e consentendo a un adulto di accedere all'account di un bambino in modalità "coppia familiare" per consentire la messaggistica diretta per i maggiori di 16 anni. e senza considerare adeguatamente i rischi per i bambini di età inferiore ai 13 anni che si trovano su una piattaforma accessibile al pubblico. Il DPC ha ordinato a TikTok di rendere conformi i propri meccanismi di trattamento dei dati entro tre mesi.
La risposta di TikTok
TikTok ha affermato che rispetterà l’ordine di modificare il design fuorviante. Ciò verrà fatto estendendo tali impostazioni predefinite sulla privacy ai nuovi account utente. Rivolto principalmente agli utenti di età compresa tra 16 e 17 anni, arriverà sul mercato più tardi a settembre. Verranno apportate modifiche anche al popup che i giovani utenti vedono quando pubblicano per la prima volta un video. Queste modifiche verranno implementate nei prossimi tre mesi. TikTok ha aggiunto che le critiche al DPC si sono concentrate su funzionalità e impostazioni esistenti tre anni fa. La società ha affermato di aver apportato modifiche per affrontare le questioni sollevate nell’indagine. La società ha inoltre confermato di aver presentato ricorso contro la sanzione al Tribunale dell'UE.
Parole finali
La multa da 345 milioni di euro comminata a TikTok per aver violato la privacy degli adolescenti in Europa rappresenta un enorme sviluppo nel dibattito in corso sulla privacy e sulla regolamentazione di Internet. La multa ricorda che le aziende devono adottare misure per proteggere i dati personali dei propri utenti. La risposta di TikTok alla multa indica che la società sta adottando misure per affrontare le questioni sollevate dal DPC. Tuttavia, l’azienda contesta la sanzione anche dinanzi al Tribunale di giurisdizione generale dell’UE.